Prove di durezza su strati anodizzati e vetro
I componenti interni di un binocolo contengono un alto livello di esperienza e competenza tecnologica. I produttori stanno cercando di eliminare qualsiasi effetto negativo come la rifrazione, i riflessi e le dispersioni, incorporando manualmente più di 70 diversi tipi di vetro. Nell'ambito dello sviluppo del prodotto e della garanzia di qualità, la prova di durezza sugli strati sottili e scuri - anodized layer - è una sfida particolarmente difficile. Un produttore leader ha scelto una macchina ZwickRoell per prove di durezza per svolgere questi test.
Strati anodizzati
Gli strati anodizzati sono rivestimenti protettivi ossidativi sull'alluminio. Nella prima fase, il componente in alluminio viene sgrassato e decapato, rimuovendo il sottile strato di ossido naturale. Successivamente, avviene il processo di anodizzazione vero e proprio. A volte viene aggiunto del colorante allo strato poroso appena preparato e poi sigillato. La procedura di anodizzazione è un processo elettrolitico, che viene eseguito con corrente continua ed elettroliti acidi. I pori sono ristretti e sigillati in modo che le sostanze corrosive non possano depositarsi. Come risultato, questi rivestimenti hanno un alto grado di durezza e sono altamente resistenti all'usura. Sono spesso usati anche come strati decorativi e hanno ottime proprietà di corrosione.
La sfida per questa applicazione è trovare il giusto metodo di test per lo strato anodizzato, molto sottile e molto scuro. Inoltre, per il controllo della qualità in entrata deve essere testato anche il vetro. Il metodo di prova più adatto è determinato empiricamente.
Il metodo Knopp per le prove di durezza
Poiché lo strato anodizzato è molto sottile, è necessario utilizzare forze di prova basse. Con il DuraScan 20, è stato possibile eseguire una prova direttamente sullo strato. L'impronta Knoop non penetra molto in profondità nel materiale ed è quindi ideale per gli strati sottili. Questo metodo è adatto anche per le prove di durezza sul vetro. La forza di prova da utilizzare dipende dal tipo di vetro.
L'utilizzo della torretta facilita il test. Soprattutto con gli strati anodizzati, a volte è necessario testare diverse misurazioni per determinare la forza di prova ottimale. Grazie alla torretta, i cambi manuali degli strumenti non sono necessari, la valutazione dell’indentazione è completamente automatizzata, quindi si risparmia molto tempo. Dopo aver terminato la misurazione, viene creato un report di prova personalizzato in modo da fornire sempre la tracciabilità dei risultati di prova.
