Prova su lamiere: Prove su lamiere e nastri metallici
Con il termine nastri si identificano prodotti in acciaio o in altri metalli non-ferrosi che vengono lavorati e successivamente avvolti nei classici rotoli, ad esempio nastri laminati a caldo utilizzati per realizzare in seguito lamiere laminate a freddo.
I nastri laminati a caldo hanno spessore fino a 15 mm e larghezza fino a 2.200 mm. Dai nastri vengono ricavate lamiere con dimensioni analoghe (15 mm di spessore massimo per 2.000 mm di larghezza).
Prove di trazione Prove di durezza Prove di flessione Prove di impatto Prove di fatica e di meccanica della frattura Prove di deformazione Automazione Brochure metalli
Prove su lamiere e nastri metallici
Le prove di trazione su lamiere e nastri vengono eseguite solitamente in accordo alla normativa internazionale ISO 6892-1 e alla normativa americana . Inoltre, negli ultimi anni, numerose normative nazionali si stanno allineando sempre più con la normativa internazionale ISO 6892-1, applicata in Europa con testo identico. In Europa si applica la normativa EN ISO 6892-1, con testo identico. Tutti gli stati membri dell'Unione Europea devono adottarla come loro normativa nazionale (basti pensare allo standard tedesco DIN EN ISO 6892-1). I valori caratteristici definiti in queste normative e descritti nei metodi di determinazione possono essere comparati nei risultati finali. Valori importanti per la caratterizzazione dei materiali sono il punto di snervamento, l’offset del limite elastico, la resistenza massima del punzone, nonché la deformazione alla forza massima, la deformazione alla sollecitazione massima e la deformazione a rottura. Questi valori sono considerati come basi e criteri importanti per l'accettazione del prodotto nel rapporto cliente/fornitore.
Prove di trazione su lamiere e nastri metallici a temperature crescenti
In applicazioni quali ad esempio la progettazione di motori, centrali elettriche, impianti chimici e propulsori è cruciale valutare il comportamento dei materiali a temperature crescenti fino a 1.200 °C. Per questo tipo di applicazioni a temperatura elevata vengono eseguite principalmente prove di trazione e di flessione.
Soluzioni di prova per test su lamiere e nastri metallici
Forniamo un’ampia gamma di macchine di prova per determinare le proprietà dei materiali in trazione; questi sistemi consentono di eseguire test ad alta accuratezza anche con carichi elevati. Nella nostra vasta selezione di estensimetri per la deformazione assiale e trasversale potrai trovare la combinazione ideale adatta alle tue specifiche condizioni e necessità di prova, ad esempio l'estensimetro digitale makroXtens combinato con un contrattimetro ottico. Questa combinazione assicura robustezza e un elevato livello di automazione, oltre a un facile posizionamento del provino. L’estensimetro makroXtens misura l'estensione fino a rottura. La configurazione meccanica dei supporti per i coltelli evita che il sistema di misurazione venga influenzato negativamente da un rilascio improvviso di energia dovuto dalla rottura del provino. Con la funzione opzionale di identificazione della posizione di rottura, il contrattimetro ottico misura la deformazione trasversale fino a rottura, in modo da classificare la posizione di rottura nella maniera più accurata possibile.
I valori r e n sono spesso determinati con le prove di trazione per fornire indicazioni sulle caratteristiche di formatura del materiale. Il valore n indica l'incrudimento del materiale sottoposto a deformazione plastica fino ad allungamento uniforme, mentre il valore r indica l'anisotropia verticale. Il valore di n è determinato dai valori di deformazione e carico, mentre per il valore r viene misurata in aggiunta la deformazione trasversale sui provini di trazione. I provini vengono ricavati dal nastro o dalla lamina a determinate angolazioni rispetto alla direzione di laminazione, fattore che influisce sul valore di r. Un fattore che influisce il valore r è la direzione di laminazione. Questo può essere particolarmente importante quando si utilizzano le lamine per produrre pezzi stampati a freddo. Lo spessore della lamina viene mantenuto come spessore del provino in modo che il materiale non subisca alcuna modifica durante il processo superficiale. La lunghezza parallela si ottiene tramite fresatura o punzonatura più finitura in modo che il materiale non subisca alcuna modifica durante il processo superficiale.
Una caratteristica distintiva è la capacità di eseguire una prova di trazione a due assi, o prove di trazione biassiali cruciformi per determinare le proprietà di deformazione supplementari del materiale. Viene applicato principalmente nel campo della ricerca e sviluppo, in quanto consente di impostare e studiare valori di sforzo definiti nel punto di intersezione del provino. ZwickRoell offre tre diversi modelli di macchine di prova cruciformi. Nella maggior parte dei casi la deformazione viene misurata otticamente e non a contatto. Per questo, ZwickRoell offre diversi estensimetri ottici/non a contatto.
Prove di durezza su lamiere e nastri metallici
Le prove di durezza su lamiere e nastri vengono eseguite solitamente per fornire indicazioni sulle caratteristiche relative la durezza superficiale di un provino e per le prove metallografiche. A seconda dell'applicazione, le prove di durezza vengono eseguite in accordo alle normative ISO 6506-1 (Brinell), ISO 6507-1 (Vickers), ISO 6508-1 (Rockwell), ASTM E10 (Brinell), ASTM E384 (Vickers and Knoop), e ASTM E18 (Rockwell). Inoltre, per alcune aree di applicazione, sono usati altri metodi o altre specifiche (per esempio nel settore aerospaziale viene usata la normativa europea EN 2002-7).
Le prove di durezza sono utilizzate anche per test su giunti saldati su lamiere e nastri. Tra le applicazioni più significative ci sono ad esempio le costruzioni navali, gli impianti offshore e le condutture di grandi diametri per il trasporto di olio e gas.
La serie di normative DIN EN ISO 9015 definisce i diversi tipi di prove. Solitamente vengono eseguite prove di durezza Vickers HV5 o HV10 (con carichi di prova di 49 N o 98 N). Poiché durante le prove sui giunti saldati, la durezza deve essere testata e monitorata nel materiale di base, nella zona termicamente alterata e nel metallo saldato stesso, è necessario eseguire un gran numero di indentazioni sulle sezioni trasversali di un giunto saldato. Per questo tipo di prove si utilizzano spesso i durometri automatici con sequenze programmabili per posizionare automaticamente le indentazioni in punti predeterminate e quindi misurarle automaticamente.
Durometro per test di trazione su lamiere e nastri metallici
La gamma dei prodotti ZwickRoell comprende durometri e dispositivi per tutti i metodi di prova. I sistemi completamente automatizzati sono specificatamente utilizzati per i test sui giunti saldati. Questi strumenti possono eseguire centinaia di prove di durezza autonomamente ed efficacemente senza l'intervento manuale dell'operatore. I nostri durometri e dispositivi rispettano i requisiti di tutte le normative internazionali e possono essere tarati in accordo a queste ultime. Come laboratorio di taratura, ZwickRoell è accreditata per la taratura dei durometri dall'ente nazionale tedesco di accreditamento DAkkS.
Prove di flessione su lamiere e nastri metallici
Le prove di flessione a 3 punti servono per determinare le caratteristiche delle proprietà a flessione e anche per un'analisi visiva della superficie esposta a estensione. In particolare, viene ispezionato visivamente il comportamento dei giunti saldati durante le prove di flessione. L’ampia gamma di kit di flessione ZwickRoell in combinazione con supporti adeguati per ogni tipo di campione è la soluzione perfetta per queste prove.