robotmech Stössl GmbH: Pendolo per prove di impatto per il miglioramento della qualità della stampa 3D di grande formato e la creazione di prototipi
Case Study
- Cliente: robotmech Stoessl GmbH
- Luogo: Koblach, Austria
- Settore industriale: Automotive
- Topic: Prove di prototipi 3D
Agosto 2025
Nei settori automobilistico e del design, c'è una forte domanda di prototipi 3D con una maggiore resistenza agli urti. Per soddisfare le esigenze dei clienti, risultati di prova affidabili sono fondamentali per l'ulteriore sviluppo dei sistemi di resina. Un pendolo per prove di impatto di ZwickRoell supporta questo processo.
Pioniere nella stampa 3D di grande formato: robotmech Stössl GmbH
robotmech Stössl GmbH è leader nel settore della stampa 3D e della prototipazione con sede centrale a Koblach, Austria. Su una superficie produttiva di 10.000 metri quadrati e con 45 impianti, l'azienda produce componenti stampati in 3D con eccellenti proprietà di restringimento e deformazione. In Europa robotmech Stössl GmbH è uno dei maggiori fornitori in grado di produrre modelli stereolitografici di grande formato.
Dai prototipi alle piccole serie complesse, l'azienda offre servizi completi e, in qualità di fornitore di stampa 3D industriale, garantisce il continuo sviluppo dei propri materiali e delle proprie tecnologie di processo. A tal fine, dispone di otto macchine appositamente sviluppate con un volume di costruzione di 2x1x1 metri e 37 macchine con un volume di costruzione di 1x1x1 metri, completamente riempite di resina. L'azienda serve clienti del settore industriale automotive, designer, artisti e produttori di prototipi rapidi e pone grande enfasi sulla consulenza olistica e sulle soluzioni personalizzate per soddisfare le esigenze specifiche dei clienti.
Espansione dell'analisi dei materiali per garantire la qualità della produzione
La resistenza all'impatto è una proprietà importante. I prototipi 3D vengono spesso assemblati in componenti o rielaborati mediante molatura, foratura o fresatura. Se sono realizzati con resine SLA standard, possono rompersi in caso di aumento dello stress meccanico.
I prototipi realizzati mediante stereolitografia tendono a diventare fragili nel tempo, in particolare a causa degli sbalzi di temperatura o dell'eccessiva esposizione ai raggi UV. Nei settori della tecnologia, dell'automotive e del design, c'è una forte domanda di prototipi 3D con una maggiore resistenza all'impatto. È importante che i componenti non si scheggino, anche a basse temperature. Un altro campo di applicazione dei componenti resistenti agli urti è la galvanoplastica. Questo tipo di rivestimento metallico per superfici è ampiamente utilizzato grazie alla buona adesione tra il rivestimento metallico e il nucleo in plastica. Lo sbiancamento da stress può essere vantaggioso per le materie plastiche modificate per resistere agli urti, poiché assorbe energia e impedisce la rottura del materiale o ne consente un ulteriore allungamento. L'obiettivo del progetto era quello di mantenere la stabilità dimensionale dei prototipi aumentando al contempo la resistenza agli urti e migliorando l'elasticità. Un pendolo per prove di impatto di ZwickRoell è stato scelto per eseguire le misurazioni della resistenza all'impatto Izod nella produzione interna.
L'azienda utilizza anche lo strumento di prova standard Vicat per determinare la temperatura di rammollimento a flessione (HDT) secondo ASTM D648 e una versione da 10 kN di ProLine Z010 per determinare la resistenza alla flessione e il modulo di elasticità secondo ASTM D790 e la resistenza alla trazione secondo ASTM D638.